Soluzione Sussidiaria Enti Terzi

Nella nuova architettura Sistema Informatico Sportelli Unici (SSU), la Soluzione Sussidiaria Enti Terzi (SSET) è la componente informatica che può essere scelta da un Ente Terzo per interagire con i Back Office SUAP. In particolare, si tratta di un applicativo che sarà fornito in sussidiarietà a tutti gli Enti che non dispongono di una propria componente di Back Office Enti Terzi o che scelgono di non dotarsi di una componente di Back Office Enti Terzi fornita da Regioni o da operatori di mercato. 

L’operatività della Soluzione Sussidiaria Enti Terzi partirà dal 26 luglio 2025, data in cui il Sistema Informatico degli Sportelli Unici (SSU) diventerà funzionante e operativo in tutta Italia. Le pratiche SUAP, avviate prima di tale data, dovranno necessariamente concludere il loro iter sulle piattaforme sulle quali sono state istruite.

La Soluzione Sussidiaria può essere utilizzata in via transitoria o in via definitiva. Nel primo caso, gli Enti Terzi che non riusciranno ad implementare il proprio gestionale/componente di Back Office Enti Terzi entro la data del 25 luglio 2025, potranno utilizzare la Soluzione Sussidiaria Enti Terzi SSET, previa adesione all’utilizzo del servizio. Successivamente, completato l’adeguamento della propria componente di Back Office Enti Terzi (BOET) potranno, attraverso l'aggiornamento dei dati all'interno della sezione dedicata all'accreditamento presente sul portale Impresainungiorno, comunicare al MIMIT l’utilizzo di una nuova componente (previa verifica tecnica di conformità della stessa al MIMIT, in ottemperanza a quanto disposto dall’art 7 del nuovo Allegato Tecnico al D.P.R. 160/2010). Nel secondo caso, l'Ente dovrà aderire alla stessa SSET e, in fase di accreditamento, selezionarla tra le componenti di Back Office Enti Terzi presenti all’interno del Catalogo, al fine di consentire allo stesso la mappatura tra Ente e componente utilizzata.

Adesione alla Soluzione Sussidiaria Enti terzi

Il processo di adesione è digitalizzato e non prevede alcun adempimento nei confronti della CCIAA o di altro soggetto. Per aderire alla Soluzione Sussidiaria Enti Terzi occorrerà innanzitutto individuare tre soggetti:

  • Il Responsabile della Transizione Digitale o (RTD), che deve essere necessariamente censito nell’IPA - ”Indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione e dei Gestori di Pubblici Servizi”;
  • Il Legale Rappresentante dell’Ente Terzo, ossia colui che si occuperà di sottoscrivere il contratto di adesione;
  • L’Amministratore del Sistema, il soggetto amministrativo-tecnico che avrà la supervisione dell’intero Sistema.

Una volta individuati questi tre soggetti, il processo di adesione prevederà la seguente procedura:

  1. Il Responsabile della Transizione Digitale, dopo aver effettuato l'autenticazione al portale dedicato, utilizzando modalità di autenticazione forte, come ad esempio SPID o CNS, dovrà compilare un form specificando la propria anagrafica, l’anagrafica del Legale Rappresentante, l’anagrafica dell’Ente Terzo e l’anagrafica di un Amministratore della Soluzione Sussidiaria Enti Terzi (SSET);
  2. Una volta compilato, il form dovrà essere scaricato e sottoscritto dal Legale Rappresentante dell’Ente;
  3. Il form dovrà essere caricato nuovamente, completo di firma (in formato CADES) e di tutte le informazioni richieste, sulla piattaforma online attraverso la pagina dedicata;
  4. Il sistema verificherà la veridicità delle informazioni caricate dal Rappresentante della Transizione Digitale, pertanto in caso di anomalie, verrà inviata un’e-mail per poter risolvere le difformità riscontrate; in caso di esito positivo, invece, l’Amministratore designato riceverà un’e-mail mediante la quale potrà così effettuare il primo login entro un tempo prestabilito e completare l’adesione alla piattaforma.

L’Ente dovrà configurare i propri uffici: la SSET, infatti, prevede che vengano definite dall'Amministratore del Sistema una o più strutture locali, seguendo le logiche previste dal Catalogo SSU. Necessario, quindi, che l'Ente sia censito in IPA. Il Catalogo SSU, infatti, prevede l'associazione di un procedimento ad un ufficio dell'Ente, dove un ufficio è identificabile con il codice univoco presente in IPA: un’Area Organizzativa Omogenea (A.O.O.) o un’Unità Organizzativa (U.O.). Al fine di consentire agli uffici sopra citati di poter ricevere i procedimenti di propria competenza, l'Ente dovrà definire gli stessi uffici anche nella SSET.

Funzionalità

La Soluzione Sussidiaria Enti Terzi permette di:

  • ricevere pratiche dal SUAP;
  • effettuare richiesta di integrazioni o conformazioni e trasmettere i pareri, gli atti conclusivi, le autorizzazioni, e ogni tipo di documentazione prevista;
  • integrare in maniera standard il protocollo dell’Ente, solo in entrata, secondo linee guida AGID (Allegato 6 - comunicazione tra AOO di documenti amministrativi protocollati);
  • disporre di un servizio di notifiche integrato;
  • ricevere dal Back Office SUAP la comunicazione di indizione della Conferenza di Servizi Sincrona, per discutere dell’istruttoria ai sensi degli artt.14 e ss.L.241/90.

Il portale di supporto

Il Portale di supporto SSET è un servizio di help desk relativo alla Soluzione Sussidiaria Enti Terzi. Offre funzioni self care per la ricerca in autonomia delle informazioni e consente agli utenti di contattare il team di assistenza tramite la compilazione di un modulo dedicato, raggiungibile dalla sezione “Contattaci”.